L'anniversario

Le sorprese di Gualtieri: riapre la metro A e l'albero di Natale si sposta a piazza del Popolo

Gianluca De Rosa

Per i 24 mesi dal suo insediamento in Campidoglio il sindaco festeggia all'Auditorium. Tra gli annunci anche la gara per il termovalorizzatore: "La città è un grande cantiere"

Non solo termovalorizzatore, anche la metro che riapre e l'albero di Natale che si sposta. Come anticipato dal Foglio, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha festeggiato i suoi due anni al Campidoglio con un grande annuncio: è stata pubblicata oggi la gara per la realizzazione del termovalorizzatore di Santa Palomba da 600 mila tonnellate di rifiuti. “Avrà una potenza di 67,6 megawatt pari al fabbisogno di 200mila famiglie. Ci porterà a discariche zero con la trasformazione del 100 per cento dell'indifferenziato”, ha garantito il sindaco.

Ma Gualtieri, nelle due ore del secondo “Rapporto alla città”, un rendiconto amministrativo di quanto fatto in questi primi 24 mesi, che si è tenuto questo pomeriggio all’Auditorium, ha annunciato anche altre cose. La città, in vista del Giubileo del 2025, è tutta un cantiere. Per la precisione, ha informato il sindaco, sono 1.322. Uno sguardo al futuro e un disagio per il presente. Uno di questi, quello per la realizzazione della stazione della metro C a piazza Venezia, ha creato non poche polemiche, ma Gualtieri ne ha rivendicato l’importanza. “Abbiamo deciso di non rinviare opere indispensabili per la città”. E proprio a causa di quel cantiere “sarà spostato a piazza del Popolo” l’albero di Natale che tradizionalmente veniva allestito sotto l’Altare della Patria.

Per un cantiere che apre ce n’è uno che chiude. Il sindaco ha annunciato che, con un leggero anticipo sul cronoprogramma, da dicembre la metro A tornerà a funzionare la sera. Da giugno 2022 la linea rossa, a eccezione dei fine settimana, interrompeva il servizio alle ore 21. A fine anno invece romani e turisti potranno ricominciare a prendere la metro anche durante la settimana fino alle 23.30.