(foto Ansa)
Il caso
Accordo trasversale all'ufficio stampa della Camera: assunti i giornalisti in quota Fdi, Forza Italia e Pd
Si tratta di Caris Vanghetti, Piero Vizzani e Antonella Giuli. Le nomine a chiamata sarebbero frutto del via libera nelle scorse settimane alla scelta di Filippo Manvuller come capo ufficio stampa della Camera
Accordo trasversale per l’ufficio stampa della Camera. L’organismo che si occupa di comunicazione istituzionale oggi ha dato il via libera all’assunzione di tre giornalisti: Caris Vanghetti, Piero Vizzani e Antonella Giuli. Il primo è un collaboratore di Forza Italia, il secondo è il responsabile ufficio stampa del Pd e la terza è la storica addetta stampa di Fratelli d’Italia.
Le nomine a chiamata diretta hanno ottenuto il disco verde dall’ufficio di presidenza della Camera. L’accordo sarebbe frutto del via libera nelle scorse settimane alla nomina di Filippo Manvuller come capo ufficio stampa della Camera. Quest’ultimo infatti è lo storico collaboratore del presidente Lorenzo Fontana. Le assunzioni sono legate alla legislatura. Ciascun contratto è di circa 120 mila euro all'anno.
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Viterbese, 1982. Al Foglio da settembre 2020 come caposervizio. Otto anni al Messaggero (in cronaca e al politico). Prima ancora in Emilia Romagna come corrispondente (fra nascita del M5s e terremoto), a Firenze come redattore del Nuovo Corriere (alle prese tutte le mattine con cronaca nera e giudiziaria). Ha iniziato a Viterbo a 19 anni con il pattinaggio e il calcio minore, poi a 26 anni ha strappato la prima assunzione. Ha scritto per Oggi, Linkiesta, inserti di viaggi e gastronomia. Ha collaborato con RadioRai, ma anche con emittenti televisive e radiofoniche locali che non pagavano mai. Premio Agnes 2020 per la carta stampata in Italia. Ha vinto anche il premio Guidarello 2023 per il giornalismo d'autore.
