reportage
Viaggio a Gubbio, dove il seminario del Pd sembra un ritiro di sconfitti dalla vita
I dem si sono radunati in Umbria per fare squadra e "per fare meglio l'opposizione". Tra lombate di vitello e sessioni di sauna, domina il grigio (anche delle macchine)
Il tartufo, un circo di giornalisti, la pioggia. Sarebbe il seminario del Pd, due giorni di studio, presso l’hotel cappuccini di Gubbio, ma pare un ritiro di sconfitti dalla vita. Lo ha organizzato la capogruppo Chiara Braga e serve per fare squadra “per fare meglio l’opposizione”. Per fare opposizione a Meloni hanno bisogno quindi della lombata di vitello e della sauna. Per portarli in Umbria sono saliti su un bus. Cuperlo dice che ha cantato “perdere l’amore” (il campo semantico è corretto).
Il macchinone lo ha Claudio Mancini, il vero sindaco di Roma. Un bmw. Auto tutte di colore grigio. Fassino la 500! Grigio, grigio. L’armocromia, ma magari! Sala vietata ai giornalisti. Dentro tutto il ben di Dio. La spa, dice lo staff, sarebbe chiusa. Quasi cento deputati del Pd devono abbeverarsi dei pensieri di Nadia Urbinati, del diplomatico Benassi così poi le suonano a Pozzolo di Fdi (che aveva la Pistola).
Elly Schlein arriva domani. L’annuncio della candidatura anche questo non arriva. Il primo a farsi vedere è stato Zingaretti che ha una scenic, anche questa grigia come tutta la sua carriera. La proprietaria dell’hotel, si chiama Carmela, e sarebbe una magnifica segretaria del Pd. Si scusa con tutti i cronisti “ma purtroppo non posso farvi accedere”. Grazie al Pd , stasera, i ristoranti di Gubbio sono pieni. Il collega: “Tranquillo, ho prenotato io”.