Alessandro Di Battista - foto Ansa

Il colloquio in treno

Di Battista al Foglio: "Non sarò ai cortei pro-Palestina". E annuncia un nuovo libro

Nicolò Zambelli

L'ex frontman grillino non sarà alle manifestazioni in sostegno della causa palestinese: "Sto andando a Modena per uno dei miei spettacoli su Julian Assange". La chiacchierata con l'eterno secondo, dal vagone numero 8 di un Frecciarossa

"Sto scrivendo un nuovo libro che tratterà di politica estera". Lo dice al Foglio l’ex frontman del Movimento 5 Stelle Alessandro Di Battista. Il caso ha voluto che lo incontrassimo su una carrozza di un Frecciarossa verso Milano, con tappa a Bologna. Classe standard, nell’ultimo – semivuoto – vagone del treno. Lo raggiungiamo per una breve chiacchierata, ma ci ferma subito: "Non rilascio interviste o dichiarazioni al Foglio". Poco prima di interromperlo lo vediamo intento a digitare sulla tastiera le parole che comporranno il nuovo libro di geopolitica. Capiamo, da quello che ci dice, che si tratterà di una analisi generale delle nuove dinamiche internazionali, l’intento sembra quello di fare chiarezza. "La gente ormai capisce e comprende solo quello che vuole, non interessa cosa è vero e cosa no", precisa citando un articolo di The Post Internazionale.
 

Oggi è il Giorno della Memoria, proviamo a chiedergli se si stia dirigendo a Milano per partecipare a una delle manifestazioni pro Palestina: "No, sto andando a Modena, al teatro Storchi, per uno dei miei spettacoli su Julian Assange". Stanno andando molto bene, ci dice con l’aria soddisfatta e gli occhi che brillano. 
 

Gli ricordiamo di una nostra recente intervista al professore Gianfranco Pasquino, il quale ha definito il suo movimento – "Schierarsi" – come il frutto di quella che è "l’incultura politica": "Non l’ho letta, ma non credo di essermi perso niente", ci risponde seccamente. E aggiunge: "E poi smettiamolo di chiamarlo 'movimento', in realtà la nostra è un’associazione. Infatti non ci presenteremo nemmeno alle elezioni europee". Lo salutiamo augurandogli buon lavoro e facendogli un in bocca al lupo per lo spettacolo.

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