Festa del papà: i post dei politici sui social

Sui social

Dal selfie di Conte al post di Salvini: la politica che fa politica per la festa del papà

Nicolò Zambelli

Il leader della Lega ha dato il via alla carrellata di foto e messaggi social per celebrare San Giuseppe con un messaggio contro i "genitori uno e due"

Da Matteo Salvini a Giuseppe Conte, passando per Stefano Bonaccini. Tutto l'arco della politica italiana festeggia oggi 19 marzo la festa del papà. O per lo meno usa questa data per rilanciare messaggi ai suoi sostenitori, con foto, messaggi e post di auguri ai propri padri o ai propri figli. Le regionali sono finite ma le europee sono sempre più alle porte: la campagna elettorale non è certo finita, anzi.
 

Il più mattiniero è stato il ministro dei Trasporti Matteo Salvini. Con una card elaborata dai grafici della Lega, il vicepremier ha fatto gli "Auguri a tutti i PAPÀ, in Italia e nel mondo". Il testo del post recita: "Quanto è bella la parola genitore papà?". Un messaggio neanche troppo velato che si rifà alla polemica legata ai nominativi "genitore uno" e "genitore due" introdotte sulle carte d'identità dei bambini per rendere più inclusivo il concetto di famiglia. La polemica di Salvini arriva il giorno dopo il messaggio del presidente della Consulta Augusto Barbera, che ha insistentemente sollecitato il Parlamento a promuovere una legge che regolamenti, tra le altre cose, la condizione delle famiglie omogenitoriali.

  

   

Un messaggio al quale si rifà anche il post di Riccardo Magi, pubblicato su Twitter con allegata una foto di lui e di suo figlio Lorenzo: "Non si può etichettare l’amore. E non si può parlare di genitorialità con l’intenzione di distinguere le famiglie in base all’amore. Essere un papà e un parlamentare mi dà la forza per mettercela tutta e cambiare davvero questa narrazione. Lo faremo nelle piazze e continueremo a farlo sempre in Parlamento per tutte le famiglie affinché nessun bambino e nessuna bambina possa mai sentirsi discriminato", scrive il segretario di +Europa.

  

   

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni invece fa gli auguri ai papà su Instagram. "Auguri a tutti quei papà che, nonostante le difficoltà, continuano a essere un faro di sostegno trasmettendo preziosi valori e regalando momenti indimenticabili ai figli", si legge nel messaggio firmato con dietro la foto di due mani che si intrecciano. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani, poi, con una foto targata Forza Italia, scrive: "A tutti i padri, simbolo di forza, saggezza e amore. A chi ha dei figli, a chi ne ha cresciuti come se fossero i suoi, buon San Giuseppe e buona festa del papà".

   

   

Tanti i politici che hanno scelto di pubblicare le foto dei propri padri da giovani o di loro stessi da bambini. È il caso per esempio del presidente del Pd e dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini e della foto scelta per Instagram: "A chi mi ha insegnato e dato tutto, a chi mi ha cresciuto e voluto bene, a chi è sempre stato un esempio da seguire. Tanti auguri a te papà", scrive. Anche la ministra per la Riforme Maria Elisabetta Casellati pubblica un ritratto del padre: "Ogni successo personale, ogni traguardo raggiunto, lo devo anche a mio padre e ai suoi insegnamenti: grazie per avermi trasmesso il rispetto delle persone e delle regole, la consapevolezza dei diritti e dei doveri, la cultura del lavoro".

   

   

Intorno a metà mattina anche il leader del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte si è accodato agli auguri, pubblicando un collage di foto (molto sgranate) con suo figlio: da un lato un selfie dov'è bambino e dall'altro una foto più recente: "Era solo ieri, mi chinavo e ti tenevo in braccio. Oggi mi devo alzare in punta di piedi per condividere il tuo mondo", ha scritto. Il sindaco di Bari e presidente dell'Anci Antonio Decaro, poi, ha pubblicato una foto mentre fa colazione con suo padre ("Mio padre, il caffè, le zeppole, i buoni consigli, e qualche ramanzina che mi fa tornare bambino").

  

 

Ed è stata una festa di famiglia anche quella per Emanuele Pozzolo, il deputato apparentemente tornato in forma dopo essere finito nella bufera per lo sparo di Capodanno, che scrive in un post pubblicato ieri: "Festeggiare in anticipo la festa del papà. Qualcosa di fieramente reazionario in questa epoca confusa che vede il cattivo 'patriarcato' ovunque".

   

Di più su questi argomenti: