l'annuncio
Calenda candida Daniele Nahum, il consigliere uscito dal Pd per le ambiguità su Israele
Il leader di Azione ha annunciato la candidatura alle europee del consigliere comunale di Milano, che ha mollato i dem per le posizioni post 7 ottobre
Lui se n’è andato dal Pd per “le diverse ambiguità sulla politica estera e il clima che si è prodotto in vari ambienti della sinistra dopo il 7 ottobre". In particolare per l’utilizzo della parola “genocidio” in riferimento alla guerra a Gaza, mai stigmatizzata in modo chiaro dalla segretaria Elly Schlein. Carlo Calenda questa mattina ha deciso di candidarlo con Azione. Daniele Nahum, consigliere comunale di Milano, sarà uno dei candidati della lista di Azione nella circoscrizione del nord-ovest. Calenda lo ha presentato nel corso di una conferenza stampa a Roma.
"Sono onorato di dare il benvenuto a Daniele Nahum, consigliere di Milano che ha lasciato il Pd e che sarà candidato alle europee'', ha detto Calenda. “Nahum si è sempre battuto per inclusione, per i diritti, soprattutto si sta battendo oggi contro il ritorno in forme diverse dal passato dell'antisemitismo''. Il suo nome si aggiunge a quelli di Alessandro Tommasi, fondatore della pagina Instagram Will e di Nos, il media partito, tra gli alleati di Azione alle prossime elezioni, la consigliera comunale di Brescia Caterina Avanza, quella di Genova Cristina Lodi e del giovane Leonardo Lotto. “Ho visto delle ambiguità che mi hanno spinto a lasciare il Pd, sono stati mesi difficili, quando ho visto alcuni esponenti locali del Pd partecipare a manifestazione dove si sdoganava il termine genocidio ho deciso di uscire dal partito”, ha detto Nahum.
Calenda in conferenza stampa ha anche aggiunto che sarà il 25 aprile sarà a Milano con la brigata ebraica. “L’Anpi non può avere il monopolio, noi ci siamo e non accetteremo nessun tipo di intimidazioni da nessuno”.