Le amministrative
Cirio confermato in Piemonte, ma il centrosinistra fa il pieno nei comuni
A Bari e Firenze sarà ballottaggio, ma i candidati dem sono davanti e sono favoriti. A Cagliari e Bergamo, grillini e dem in coalizione vanno verso la vittoria al primo turno. Mentre il governatore di Forza Italia rispetta il pronostico nell'unica regione al voto
Il centrodestra conferma il Piemonte. Il centrosinistra si consola con la maggior parte dei comuni al voto. È questa l’istantanea delle amministrative dopo i primi exit poll. Nessuno sgambetto a Firenze. Nessuna contendibilità nemmeno a Bari, poco importa se in entrambi i casi sarà al ballottaggio. Al campo largo Pd-M5S vanno anche Cagliari, Perugia e Bergamo. Mentre dove i partiti di Schlein e Conte non hanno trovato l’intesa – la regione di Alberto Cirio, soprattutto – hanno pagato dazio.
Ma andiamo con ordine. Si diceva “pronto a guidare il Piemonte per altri 5 anni”, Cirio. E così sarà, al termine di una campagna elettorale contraddistinta dalle baruffe del centrosinistra. Il governatore uscente vince ma non stravince, pur migliorando il 49,86 per cento della scorsa tornata elettorale: la prima proiezione lo vede tra il 50 e il 54. Regge la candidata del Pd Gianna Pentenero (34-38), ex assessore della giunta di Torino. Segue a debita distanza la pentastellata Sarah Disabato (7-9). Numeri che lascerebbero parecchi rimpianti all’opposizione: aritmetica alla mano, il campo largo avrebbe reso la partita molto più incerta. Tira così un sospiro di sollievo il centrodestra a trazione Forza Italia.
Non riesce invece, alla coalizione di governo, il rovesciamento degli equilibri nella Firenze del dopo Nardella. Per decretare un nuovo sindaco ci sarà bisogno con ogni probabilità di un secondo turno, ma la vittoria di Sara Funaro (Pd) sembra segnata: 43 per cento, contro il 33 di Eike Schmidt, l’ex direttore degli Uffizi scelto da FdI, Lega e Forza Italia. Ma l’8-10 per cento di Stefania Saccardi (Italia Viva), più i voti delle formazioni civiche di Cecilia Del Re e Dmitrij Palagi nell’ipotetico ballottaggio andrebbero tutti a Funaro. Stessa storia a Bari: il dem Vito Leccese, fedelissimo dell’ex sindaco Antonio Decaro ottiene il 42-46 per cento e andrà a sfidare Fabio Romito (centrodestra, 31-35) al secondo turno, dove però potrà contare su gran parte delle preferenze andate a Michele Laforgia (M5S e sinistra, 20-24).
Gli altri comuni. Trionfo del centrosinistra a Cagliari, con Massimo Zedda dato al 59-63 per cento, e a Bergamo: Elena Carnevali tra il 53 e il 57. Il Pd e il M5S dovrebbero farcela anche a Perugia, dove Vittoria Ferdinandi è in leggero vantaggio (49-53 per cento) su Margherita Scoccia (centrodestra, 44-48). Verso il centrodestra infine Pescara, Potenza, Caltanissetta e Campobasso.