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Forza Italia supera la Lega: Tajani in festa e Gasparri alla carica

Il vicepremier e leader forzista celebra la posizione centrale del partito nella coalizione di governo. Nessuna frizione con gli alleati, dice il senatore azzurro, che critica Renzi e Calenda sotto la soglia del 4 per cento: "Due casi umani"

Giorgio Caruso

"Siamo molto soddisfatti per il risultato alle elezioni europee perché superiamo il risultato delle ultime elezioni politiche e stiamo raggiungendo l'obiettivo che ci eravamo prefissati: occupare lo spazio tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein". Sono queste le prime parole del segretario di Forza Italia, Antonio Tajani, pronunciate durante la conferenza stampa nella sede del partito. Un risultato positivo quello di Forza Italia: supera la Lega e si piazza secondo partito nella maggioranza di governo a trazione Fratelli d'Italia.

 

"Siamo il perno della coalizione, che senza la storia di Forza Italia e di Berlusconi non ci sarebbe", dice il senatore di FI, Maurizio Gasparri, spazzando via qualsiasi ipotesi di frizione nella maggioranza tra Lega e FI. "Lì siamo di fronte a due casi umani" dice Gasparri parlando di Matteo Renzi e Carlo Calenda, entrambi leader dei due partiti che non sono riusciti a superare la soglia del 4 per cento. "Renzi è un coniglio perché ha cancellato il simbolo e non ha avuto il coraggio di andare con il suo simbolo e il suo nome, quindi è un coniglio che si è nascosto dietro la Bonino. Io spero che raggiunga il 4 per cento perché altrimenti resta al Senato e per noi è una presenza fastidiosa, ma io sarò ancora più fastidioso per lui", conclude Gasparri.