La decisione del Mit

È ufficiale, l'aeroporto di Malpensa si chiamerà Silvio Berlusconi

Gianluca De Rosa

Dopo le anticipazioni e le polemiche degli scorsi giorni, con un'ordinanza l'Enac ha dato il via libera "con effetto immediato". Insorgono le opposizioni. Il Pd deposita un'interrogazione a Salvini, il M5s: "È la repubblica delle banane"

Qualcuno ha ritirato fuori un tweet di qualche anno fa in cui Gianfranco Rotondi diceva: "Oggi ti dico che finirà tra vent'anni quando decollerai da Parigi Charles De Gaulle e atterrerai a Roma Silvio Berlusconi". Era l'ottobre del 2013 e Rotondi difendeva sui social il Cav. per cui la giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari del Senato aveva appena votato a maggioranza la decadenza da senatore dopo la condanna definitiva per frode fiscale nel processo Mediaset. Ha sbagliato città e ritardato di qualche anno (d'altronde il detentore del logo della Dc al Cav. vuole un gran bene e gli avrebbe augurato vita eterna).

 

 

Ma se non è accaduto a Fiumicino, succederà, anzi è già successo all'aeroporto di Milano Malpensa. Lo scalo milanese si chiamerà a tutti gli effetti "Silvio Berlusconi". Lo aveva anticipato negli scorsi giorni il vicepremier leghista e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini e lo aveva confermato – sostenendo che fosse un'idea sua – il presidente dell'Enac Pierluigi Di Palma. Adesso, con un'ordinanza, l'Enac ha ufficializzato la decisione con effetto immediato: "L'aeroporto di Milano Malpensa è intitolato alla memoria del presidente Silvio Berlusconi, con la denominazione 'Aeroporto internazionale Milano Malpensa - Silvio Berlusconi", si legge in una nota del Mit che poi prosegue: "La società di gestione Sea Spa provvederà agli adempimenti di competenza connessi alla nuova denominazione".

  

Nonostante le polemiche del sindaco Beppe Sala – "Sono tempi insoliti per un'intitolazione, inoltre la Sea non è stata avvertita" – e le ironie dei social: "Sarebbe meglio intitolargli un night". Salvini e Di Palma hanno lo stesso deciso di andare fino in fondo. A tempo di record il Pd ha presentato un'interrogazione parlamentare per "chiarire quale procedura sia stata seguita per l'intitolazione dell'aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi e quali siano le motivazioni per cui non sia stata rispettata la procedura prevista dalla legge 1188/1927, che richiede un periodo di 10 anni dalla morte della persona prima di intitolare un luogo pubblico". Il M5s ha reagito attaccando il governo: "Con l'aeroporto di Malpensa intitolato a Silvio Berlusconi, il governo Meloni restaura perentoriamente la repubblica delle banane". Mentre il sovrintendente del Teatro alla Scala di Milano, Dominique Meyer, ha firmato la petizione di Filt Cgil nazionale, Cgil Milano, Cgil Lombardia per l'intitolazione dell'aeroporto di Malpensa a Carla Fracci.