Fake news

La falsa morte di Umberto Bossi: il fondatore della Lega "sta benissimo"

Nicolò Zambelli

Dagospia batte la notizia del decesso del Senatur, ma dopo pochi minuti arriva la smentita del figlio Renzo: "Gli allungate la vita". Le agenzie informano che "sta bene" e che anzi, "sta facendo incontri di alto livello sul dossier dell'autonomia"

"È morto all'età di 82 anni Umberto Bossi, fondatore della Lega". A dare la notizia – poi smentita – è stato questa mattina, intorno a mezzogiorno, il sito di notizie e retroscena Dagospia. Con un articolo di tre righe ha annunciato la morte del "senatur", senza fornire altri dettagli. Chi è del mestiere, lo sa: queste situazioni vanno prese con le pinze. Passano i minuti alla ricerca di verifiche. A rompere l'attesa è stato, alla fine, il figlio del diretto interessato. Ma con una smentita. 

 


Renzo "il trota" Bossi ha infatti detto al'AdnKronos: "Smentisco, facendo così gli allungate la vita". Poco più tardi la stessa agenzia riferisce che il Senatur sta bene e che "sta facendo incontri a più livelli, anche con il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, per discutere ad esempio il tema caldo dell'autonomia, al centro dell'attenzione del vecchio capo leghista".

Poco più tardi ancora anche la stessa Dagospia ha rettificato la notizia, con un breve articolo dal titolo: "Fermi tutti, Umberto Bossi ce l'ha ancora duro", al quale seguono le parole del figlio Renzo.

Poco fa è arrivata anche la smentita dell'attuale leader della Lega Matteo Salvini. Il ministro dei Trasporti, impegnato in un vertice di centrodestra a Palazzo Chigi, ha fatto sapere di aver telefonato a Bossi "per sincerarsi delle condizioni del fondatore del partito dopo la diffusione di notizie allarmanti". I due hanno parlato al telefono per qualche minuto, prima che il vicepremier rientrasse in riunione insieme agli altri leader del governo. 
 

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