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Salvini: "Vannacci? Mai stato vicepresidente dei Patrioti". Ma su X gli augurava buon lavoro
Il leader della Lega si smentisce, dimenticandosi di essere stato proprio lui ad annunciare l'incarico assegnato al generale. "Lo sento quasi tutti i giorni e lascio che i giornali scrivano quello che vogliono".
Vannacci? "Non è mai stato, penso, vicepresidente dei Patrioti". Parola di Matteo Salvini. Lo stesso leader della Lega che l'otto luglio scorso, dal suo profilo Twitter, augurava – con tanto di card – "buon lavoro al generale, eletto vicepresidente del gruppo dei Patrioti per l’Europa".
Il leader della Lega ha parlato questa mattina a Rtl, affrontando tra le altre cose la situazione di Vannacci. Ieri, lo ha annunciato il capodelegazione dei lepenisti a Strasburgo, Jan Paul Garraud, è stato rimosso dall'incarico di vicepresidente del gruppo europeo dei Patrioti, formazione nata quest'anno al Parlamento europeo, di cui fanno parte anche Orban e gli spagnoli Vox. Il caso era scoppiato a luglio, sollevato proprio dai rappresentanti del Rassemblement national, che accusavano Vannacci di essere omofobo e razzista. Chiedevano già allora che gli fosse tolto il ruolo di vicepresidente, aggiungendo che la nomina era il frutto di un annuncio unilaterale da parte della Lega.
"Vannacci ha preso mezzo milione di voti dagli italiani e sarà con noi a Pontida. È un'ottima persona. Lo sento quasi tutti i giorni e lascio che i giornali scrivano quello che vogliono", ha poi aggiunto Matteo Salvini. "È uno dei parlamentari della Lega e fa il suo lavoro a parte le etichette".