Il caso

Battiquorum per Conte, pioggia di messaggi agli iscritti M5s: "Votate!". Il timore del flop contro Grillo

Simone Canettieri

Al via la consultazione per cambiare lo statuto. Al centro c'è il ruolo del garante che l'ex premier vuole eliminare. Ma devono partecipare al voto 44.472 persone, altrimenti non sarà valido

Battiquorum per Giuseppe Conte. È scattata oggi la consultazione online degli iscritti M5s che durerà fino a domenica alle 15. La preoccupazione di Giuseppe Conte in questo momento è una sola: raggiungere il quorum per far approvare le modifiche statutarie che gli stanno più a cuore. C'è da decidere il futuro di Beppe Grillo intorno a cui ruota tutta la battaglia dell'ex premier contro il garante. Una serie di quesiti che mettono in discussione l'importanza del fondatore fino all'eliminazione tout court.  Poi, altro quesito che ha bisogno di quorum, è il simbolo. 

Per questo motivo è partito dallo stato maggiore del M5s una tempesta di messaggi su WhatsApp per spingere tutti a votare. Questo il messaggio piovuto sui cellulari degli iscritti con tanto di emoticon motivazionali: "Ciao! Ho appena votato sui quesiti fondamentali per il futuro del Movimento 5 Stelle! ️ È un'occasione unica, ogni voto conta davvero!  ⏳Il tempo stringe! Accedi al tuo profilo e partecipa al voto tramite questo link. Non perdere l'opportunità di fare la tua parte. Insieme possiamo costruire il nostro futuro! ".

Affinché le modifiche siano valide il quorum da raggiungere è di 44. 472 votanti. Praticamente dimezzato rispetto all'ultima votazione, a cui è seguita una netta scrematura degli aventi diritto, che prima era di 79.955. 

Di più su questi argomenti:
  • Simone Canettieri
  • Viterbese, 1982. Al Foglio da settembre 2020 come caposervizio. Otto anni al Messaggero (in cronaca e al politico). Prima ancora in Emilia Romagna come corrispondente (fra nascita del M5s e terremoto), a Firenze come redattore del Nuovo Corriere (alle prese tutte le mattine con cronaca nera e giudiziaria). Ha iniziato a Viterbo a 19 anni con il pattinaggio e il calcio minore, poi a 26 anni ha strappato la prima assunzione. Ha scritto per Oggi, Linkiesta, inserti di viaggi e gastronomia. Ha collaborato con RadioRai, ma anche con emittenti televisive e radiofoniche locali che non  pagavano mai. Premio Agnes 2020 per la carta stampata in Italia. Ha vinto anche il premio Guidarello 2023 per il giornalismo d'autore.