Il caso

L'egemonia di FdI si ferma al Maxxi: Bruni per il dopo Giuli. Carezza a Forza Italia

Simone Canettieri

La giornalista sarà la nuova presidente della fondazione: prende il posto lasciato libero dall'attuale ministro della Cultura. Esulta Tajani

L’egemonia culturale di Fratelli d’Italia s’è fermata al Maxxi. La presidenza della fondazione del Museo nazionale delle arti del XXI secolo andrà a Maria Bruni, già nel cda e attualmente facente funzione da quando Alessandro Giuli lo scorso settembre è diventato ministro della Cultura. Potrebbe sembrare una nomina romana, ma ha un respiro nazionale e molto politico. La giornalista, dal lungo curriculum istituzionale ai tempi e non solo dell’ultimo governo Berlusconi, è molto apprezzata da Forza Italia. E in particolare Antonio Tajani ha trattato in queste settimane la sua promozione.

La pratica, finita sul tavolo di Giorgia Meloni, è destinata a chiudersi nelle prossime ore. La nomina formalmente spetterà a Giuli. Al di là del valore di Bruni c’è l’intenzione politica da parte di FdI di compensare così anche gli alleati. Sfuma  la suggestione, tale è sempre stata, di nominare l’ “identitario” Angelo Mellone, spostandolo dalla Rai dove dirige il day time. Un’ideuzza nata in Via della Scrofa e subito morta a Viale Mazzini sull’altare della coalizione.
 

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  • Simone Canettieri
  • Viterbese, 1982. Al Foglio da settembre 2020 come caposervizio. Otto anni al Messaggero (in cronaca e al politico). Prima ancora in Emilia Romagna come corrispondente (fra nascita del M5s e terremoto), a Firenze come redattore del Nuovo Corriere (alle prese tutte le mattine con cronaca nera e giudiziaria). Ha iniziato a Viterbo a 19 anni con il pattinaggio e il calcio minore, poi a 26 anni ha strappato la prima assunzione. Ha scritto per Oggi, Linkiesta, inserti di viaggi e gastronomia. Ha collaborato con RadioRai, ma anche con emittenti televisive e radiofoniche locali che non  pagavano mai. Premio Agnes 2020 per la carta stampata in Italia. Ha vinto anche il premio Guidarello 2023 per il giornalismo d'autore.