(foto Ansa)
"Chiuso per informativa"
Parlamento in tilt sul caso Almasri: salta la seduta per eleggere i giudici della Consulta
La conferenza dei capigruppo alla Camera, così come era accaduto in Senato, ha deciso di bloccare tutti i lavori d'Aula della prossima settimana, in attesa dell'informativa del governo. Non si terrà quindi la seduta per eleggere i giudici della Corte Costituzionale
Parlamento in tilt per il caso Almasri. Le informative dei ministri Nordio e Piantedosi previste per oggi sono saltate perché, spiegano dal governo, i titolari del Viminale e della Giustizia sono indagati. Le opposizioni vogliono che riferisca al premier Giorgia Meloni in Aula, ma Palazzo Chigi è disponibile a concedere un’informativa del ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani la prossima settimana. Durante la conferenza dei capigruppo alla Camera così come quanto accaduto in Senato si è deciso di bloccare tutti i lavori parlamentari fino alla prossima settimana. Salta così di nuovo la seduta congiunta prevista per domani per eleggere i giudizi costituzionali. Il Parlamento dunque chiude per “informativa”. Un inedito
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Viterbese, 1982. Al Foglio da settembre 2020 come caposervizio. Otto anni al Messaggero (in cronaca e al politico). Prima ancora in Emilia Romagna come corrispondente (fra nascita del M5s e terremoto), a Firenze come redattore del Nuovo Corriere (alle prese tutte le mattine con cronaca nera e giudiziaria). Ha iniziato a Viterbo a 19 anni con il pattinaggio e il calcio minore, poi a 26 anni ha strappato la prima assunzione. Ha scritto per Oggi, Linkiesta, inserti di viaggi e gastronomia. Ha collaborato con RadioRai, ma anche con emittenti televisive e radiofoniche locali che non pagavano mai. Premio Agnes 2020 per la carta stampata in Italia. Ha vinto anche il premio Guidarello 2023 per il giornalismo d'autore.
