L'intervista

Concia: "Scholz perde perché è ambiguo: vago sull'Ucraina come Schlein"

Ginevra Leganza

In Gran Bretagna "scholzing" è diventato un verbo, sinonimo di "tentennare". L'ex dem Anna Paola Concia: "Da scholzing a schleining (voce del verbo Schlein) è un attimo" 

Olaf che vai Elly che trovi. “Scholz ci aveva fatto credere che sarebbe stato l’erede di Merkel – dice – e invece ha perso perché è un uomo senza qualità”. Anna Paola Concia, già deputata del Pd, che vive a Francoforte da undici anni, parla così per descrivere il leader di Spd attinge a Musil non meno che al vernacolo romano.

E pensare che nel 2023 lo storico britannico Timothy Garton Ash coniò per lui il verbo scholzing. Che sta appunto per “comunicare buone intenzioni evitando di attuarle”. In pratica, “sor tentenna”. Un vizio – chiediamo a Concia – che accomuna forse il passo esitante della sinistra tutta in Europa? Sull’Ucraina la sinistra tedesca è stata tanto vaga, al governo, quanto quella italiana lo è all’opposizione. O come dire: da scholzing a schleining (voce del verbo: Schlein) è un attimo. E’ così? “Da scholzing a schelining il passo è breve. Ricordo quanto presero in giro il cancelliere. Scholz prometteva aiuti all’Ucraina e poi…”. Poi? “Poi gli unici che spingevano erano i Verdi, non certo i Socialisti”.

E infatti il verbo scholzing, racconta il Guardian, pare sia diffuso anche a Kyiv. “Lo credo bene. E metto in conto possa diffondersi anche il verbo schleining”. Nel senso di Schlein? “Ha lo stesso inconfondibile vizio: la vaghezza. Il barcamenarsi di qua e di là. Sull’Ucraina ha accusato Meloni di essere ambigua. Solo che poi, mentre la premier parlava di pace dignitosa dinanzi a un consesso di conservatori e trumpisti, Schlein non scendeva in piazza per il popolo aggredito. Neppure ha preso le distanze dalle dichiarazioni pro Trump di Giuseppe Conte. Il suo maggiore alleato”. La vaghezza di Scholz s’è manifestata su tutti i fronti, comunque. “Sì. A cominciare dalla politica migratoria, che sposta tanti voti giocando con le paure delle persone. In Germania l’agenda l’ha dettata AfD, che ha governato senza governare”. E in Italia? “Si tentenna o si dicono banalità. Che poi tanto di sinistra non sono. Tipo ‘accogliamogli tutti’. Che non è di sinistra, ma buonismo d’accatto: non vuol dir niente e non implica un’esistenza dignitosa per chi arriva. L’unico che diede una linea fu Marco Minniti. Poi…il nulla”.

Di più su questi argomenti: