Foto Ansa

Il caso

Il giallo di Meloni al Salone: annuncia la visita e poi l'annulla. Il rischio di incrociare Schlein

Simone Canettieri

Alle 14 la premier dice che domani sarà a Milano, poi alle 20 ci ripensa. Nella stessa giornata tra i padiglioni è prevista la visita della segreteria del Pd

Alle 14 comunica che andrà, alle 20 ci ripensa. C'è un piccolo mistero dietro al forfait di Meloni al Salone del Mobile di Milano. La premier all'ora di pranzo ha annunciato ufficialmente la sua presenza alla fiera, salvo annullarla all'ora di cena.

Da Palazzo Chigi motivano questo strano cambio di programma con l'improvvisa esigenza di restare a Roma per preparare al meglio la missione del 17 aprile dal presidente americano Donald Trump.

C'è però una coincidenza che fa pensare a un'altra dinamica.

Meloni era prevista tra i padiglioni della Fiera alle 12.30, Elly Schlein sempre domani è attesa due ore dopo intorno alle 14.30. Possibile che la presenza quasi in contemporanea della leader dell'opposizione, nota agli organizzatori da una settimana, abbia spinto la premier a declinare l'invito?

Il Salone ieri è stato visitato da Giuseppe Conte, capo del M5s. E domani sarebbe toccato alle due donne della politica italiana, a due ore di distanza l'una dall'altra. E con la possibilità per la stampa forse di misurare in diretta il rispettivo gradimento delle due leader. 

E' il secondo forfait che Meloni dà a Milano in un mese. A marzo ero toccato alla Settimana della moda. Anche in quel caso presenza annunciata, poi annullata. 

Di più su questi argomenti:
  • Simone Canettieri
  • Viterbese, 1982. Al Foglio da settembre 2020 come caposervizio. Otto anni al Messaggero (in cronaca e al politico). Prima ancora in Emilia Romagna come corrispondente (fra nascita del M5s e terremoto), a Firenze come redattore del Nuovo Corriere (alle prese tutte le mattine con cronaca nera e giudiziaria). Ha iniziato a Viterbo a 19 anni con il pattinaggio e il calcio minore, poi a 26 anni ha strappato la prima assunzione. Ha scritto per Oggi, Linkiesta, inserti di viaggi e gastronomia. Ha collaborato con RadioRai, ma anche con emittenti televisive e radiofoniche locali che non  pagavano mai. Premio Agnes 2020 per la carta stampata in Italia. Ha vinto anche il premio Guidarello 2023 per il giornalismo d'autore.