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Il caso
Il giallo di Meloni al Salone: annuncia la visita e poi l'annulla. Il rischio di incrociare Schlein
Alle 14 la premier dice che domani sarà a Milano, poi alle 20 ci ripensa. Nella stessa giornata tra i padiglioni è prevista la visita della segreteria del Pd
Alle 14 comunica che andrà, alle 20 ci ripensa. C'è un piccolo mistero dietro al forfait di Meloni al Salone del Mobile di Milano. La premier all'ora di pranzo ha annunciato ufficialmente la sua presenza alla fiera, salvo annullarla all'ora di cena.
Da Palazzo Chigi motivano questo strano cambio di programma con l'improvvisa esigenza di restare a Roma per preparare al meglio la missione del 17 aprile dal presidente americano Donald Trump.
C'è però una coincidenza che fa pensare a un'altra dinamica.
Meloni era prevista tra i padiglioni della Fiera alle 12.30, Elly Schlein sempre domani è attesa due ore dopo intorno alle 14.30. Possibile che la presenza quasi in contemporanea della leader dell'opposizione, nota agli organizzatori da una settimana, abbia spinto la premier a declinare l'invito?
Il Salone ieri è stato visitato da Giuseppe Conte, capo del M5s. E domani sarebbe toccato alle due donne della politica italiana, a due ore di distanza l'una dall'altra. E con la possibilità per la stampa forse di misurare in diretta il rispettivo gradimento delle due leader.
E' il secondo forfait che Meloni dà a Milano in un mese. A marzo ero toccato alla Settimana della moda. Anche in quel caso presenza annunciata, poi annullata.