La nuova religione è l'animalismo, menzogna demoniaca
Cambiano le religioni, l’istinto missionario resta. Quando la religione d’Europa era il cristianesimo, i suoi missionari cercavano di impedire agli indigeni extra europei di andarsene in giro nudi. Giravano nudi da migliaia di anni, era la loro vita, la loro cultura, ma i pastori protestanti non lo potevano tollerare. Oggi che la religione d’Europa è l’animalismo, i suoi missionari cercano di impedire agli eschimesi di cacciare le foche. Cacciano foche da migliaia di anni, è la loro vita, la loro cultura, ma quelli di Greenpeace e di Bruxelles non lo possono tollerare. Oggi il gioco della supremazia è ancora più facile, il popolo da catechizzare è numericamente esiguo (gli Inuit sono solo centomila e vivono dispersi in un territorio estesissimo), inoltre male armato, quindi chi lo disturba non rischia nemmeno di finire nel pentolone. Gli animalisti si considerano l’avanguardia di una civiltà superiore esattamente come i gesuiti nel Paraguay e gli anglicani nella Nigeria della Regina Vittoria. Con la differenza che al tempo di Kipling e Defoe la supremazia bianca era teorizzata, al tempo di Morrissey e Michela Vittoria Brambilla viene invece occultata: e la menzogna è segno peculiare del demoniaco.