In America solo i sodomiti possono rappresentarsi, i sudisti no

Camillo Langone
Avessi una bandiera confederata la esporrei, siccome non la possiedo mi dedico all’ascolto del southern rock. Negli Usa sembra che ormai solo i sodomiti possano rappresentarsi: di sicuro non i sudisti, a cui sta per essere negata perfino la bandiera.

    Avessi una bandiera confederata la esporrei, siccome non la possiedo mi dedico all’ascolto del southern rock. Negli Usa sembra che ormai solo i sodomiti possano rappresentarsi: di sicuro non i sudisti, a cui sta per essere negata perfino la bandiera. Sconfitti nel 1865, vittime della prima guerra totale ossia ideologica e fanatica della storia, e cancellati esattamente un secolo e mezzo dopo. Quindi ascolto i Lynyrd Skynyrd, gli Allman Brothers Band, The Dereck Trucks Band… E non posso non pensare alla musica del sud Italia. Non all’intollerabile canzone d’amore napoletana, che detesto per lo stesso motivo per cui detesto il melodramma ossia l’enfasi sentimentale, ma alla musica da ballo. Penso alla Tarantella del Gargano, che non trovo inferiore a “La Grange” degli ZZ Top. Solo che il rock sudista è suonato da maschi sessisti e bevitori di whisky, forse armati e senz’altro muniti di grosse automobili antiecologiche, mentre la pizzica è stata sequestrata dalle zecche della multicultura. Ah, sweet home Alabama.

    • Camillo Langone
    • Vive tra Parma e Trani. Scrive sui giornali e pubblica libri: l'ultimo è "La ragazza immortale" (La nave di Teseo).