La legge sulle unioni civili è un incitamento all'omosessualità

Camillo Langone
Ida Magli su Libero parla di un “incitamento all'omosessualità” che ha svirilizzato il maschio europeo facendone un mollusco incapace di difendere le proprie donne a Colonia e altrove.

    Ida Magli su Libero parla di un “incitamento all'omosessualità” che ha svirilizzato il maschio europeo facendone un mollusco incapace di difendere le proprie donne a Colonia e altrove. La legge sulle unioni civili è appunto un incitamento all'omosessualità. Non alla pratica erotica dell'omosessualità, che non deve interessare agli Stati. Bensì alla pratica sociale dell'omosessualità, che agli Stati dovrebbe interessare in quanto concausa del crollo demografico e quindi previdenziale. Anche monsignor Galantino, sul simpatetico Corriere, incita all'omosessualità: per questo vescovo ipocredente riconoscere le unioni civili sarebbe un dovere. Dovere? Dovere sia, per chiunque sia genitore, rifiutarsi di pagare la reversibilità della pensione ai sodomiti benedetti dai preti di potere.

    • Camillo Langone
    • Vive tra Parma e Trani. Scrive sui giornali e pubblica libri: l'ultimo è "La ragazza immortale" (La nave di Teseo).