Vegetariani col tabarro: come una cattolica in burkini
l tabarro è il mantello della civiltà del maiale, degli allevatori e dei norcini
Sant’Antonio abate, Sant’Antonio del porcello, che non ci fosse più religione lo sapevamo tutti ma ora non c’è più nemmeno coerenza vestimentaria: mi sono imbattuto in due tabarristi vegetariani! Due infiltrati! Ti lascio immaginare la mia reazione. Il tabarro è il mantello della civiltà del maiale, degli allevatori e dei norcini, dei produttori di salumi, dei mangiatori di salsicce… Un vegetariano in tabarro è come un maschio in minigonna, come una cattolica in burkini, una mostruosità. Sant’Antonio abate, Sant’Antonio del porcello, grande Santo che vieni festeggiato oggi, tu che patroneggi l’allevamento suino capace di sfamare mezzo mondo con gusto, e di separare, come il grano dal loglio, i cristiani dai maomettani, negli armadi di chi rinnega le luganeghe manda nuvole di tarme.