Leggere la Seconda lettera di San Pietro al sindaco di Bonassola
Manda ti prego gli angeli in quella desolata parrocchia e che a ogni buon cristiano bonassolese ripetano quello che dissero a Lot
San Pietro, “un parroco così è quello che vorrebbero tutti” dice il sindaco di Bonassola, il paese delle vacanze di Armando Cossutta, parlando del chierico locale che ha dichiarato importante il “riconoscere quell’amore profondo e bello vissuto anche dalle coppie omosessuali”. Non so a quale partito appartenga il sindaco di Bonassola, sarà uno dei tanti partiti estinzionisti che ingombrano il parlamento. Non so a quale chiesa appartenga don Giulio Mignani, non certo alla tua, alla mia, a quella di Cristo il cui Padre fece piovere su Sodoma zolfo e fuoco, lasciando, come scrivi nella Seconda lettera, “un segno ammonitore a quelli che sarebbero vissuti senza Dio”. Manda ti prego gli angeli in quella desolata parrocchia e che a ogni buon cristiano bonassolese ripetano quello che dissero a Lot: “Fuggi, per la tua vita. Non guardare indietro” (chi si volge verso simili preti diventa una statua di sale).