Preghiera
Le donne con le gonne ricordino Enzo Carella: le altre ascoltino pure Paola Turci
Le protagoniste delle canzoni del cantautore romano non portano i pantaloni, sono felici di ricevere indecenti inviti e non denuncerebbero mai qualcuno per molestie sessuali
Le donne con le gonne perpetuamente ricordino Enzo Carella (1952-2017), Battisti minore, Gainsbourg romano. L’erotismo fatto canzone. La differenza sessuale nella sua forma ludica e incorreggibile. Lo stesso paroliere del Battisti ultimo e sommo, Pasquale Panella, e dunque un continuo sospetto di fellatio. “Barbara” (“Ho freddo al collo / in bocca a te è più bello”) e “Fosse vero” (“Mentre ti muovi la voglia di / mandarmi giù”) col senno di poi sembrano allenamenti per “L’apparenza” e il suo ariostesco pompino (“Pieghi la schiena / cali il tuo sipario di capelli / sopra l’armamentario voluttuario”). Le donne nelle canzoni di Carella non portano i pantaloni, sono felici di ricevere indecenti inviti e non denuncerebbero mai qualcuno per molestie sessuali. Le donne con le gonne perpetuamente ricordino Enzo Carella: le altre ascoltino pure Paola Turci.