Fare la differenziata è più comune che fare la comunione
I devoti di Allah partono per colpire i devoti di Cristo ma finiscono per colpire soprattutto i devoti di Gea
Vedo la cupola di San Pietro profanata dagli ambientalisti, vedo il Papa regalare a Trump l’enciclica ambientalista, leggo lo scrittore Kureishi secondo il quale i terroristi non sono pazzi e non sono maomettani, sono militanti politici di origine afro-asiatica che uccidono bambine di otto anni in risposta al colonialismo di ottant’anni fa e che perciò meritano attenzioni, risarcimenti, concessioni, forse monumenti e medaglie, poi finalmente approdo a monsignor Negri che ai morti di Manchester si rivolge così: “Naturalmente i vostri funerali saranno fatti all’aria aperta perché ormai l’unico tempio è la natura”. Ci voleva l’ultimo dei giussaniani, Dio ce lo conservi, per evidenziare che i devoti di Allah partono per colpire i devoti di Cristo ma finiscono per colpire soprattutto i devoti di Gea: non sanno che in Europa ovunque ti giri e ovunque tiri sono più numerose le persone che fanno la raccolta differenziata di quelle che fanno la comunione.