Quando il tempo si fa duro i duri si riscaldano
I molli tremano, le donnine coi cappottini ecosostenibili battono i denti. Non si dimentichi di lodare il Signore degli eserciti, degli allevamenti e della caccia
Quando il tempo si fa duro i duri si riscaldano, i molli tremano. L’altra sera al guardaroba del Regio, dopo il concerto di Beatrice Rana (sì, mi piace Schumann), ho incontrato un amico dandy che stava ritirando la pelliccia di lontra. Davvero provvidenziale questo colpo di coda dell’inverno, per la nostra vanità e per i nostri peli: l’amico che finalmente può girare in lontra, io che finalmente posso estrarre dall’armadio colli e sciarpe di astrakan, ermellino, lupo siberiano (sì, mi piace Putin). Del resto è scritto: “Il timore e il terrore di voi sia in tutti gli animali della terra”. Fuori dal teatro ecco invece le donnine coi loro cappottini ecosostenibili e termomanchevoli: il loro dio, Bio, antepone il benessere animale a quello umano e le costringe a battere i denti. Quando il tempo si fa duro i duri non dimentichino di lodare il Signore degli eserciti, degli allevamenti e della caccia.