Basterebbero quattro parole per far tornare la fede nella società
In “La sfida. Un viaggio nella fede da Giussani a Ratzinger” di monsignor Luigi Negri, ci sono pagine nostalgiche dalle quali potrebbero scaturire nuove scintille
E’ un libro passatista e futurista insieme, “La sfida. Un viaggio nella fede da Giussani a Ratzinger” di monsignor Luigi Negri (Lindau). Pagine nostalgiche dalle quali potrebbero scaturire nuove scintille. Il vescovo emerito di Ferrara, uno dei primissimi collaboratori di don Giussani e dunque uno dei primissimi ciellini, scrive che CL nacque al liceo Berchet di Milano “quando quattro studenti presero la parola in assemblea generale dicendo: Noi cristiani del Berchet...”. Il libro parla della scomparsa del cristianesimo dalla politica, dalle scuole (comprese quelle cattoliche), dalle università (comprese quelle cattoliche)... Ma nello stesso tempo fa capire che basterebbe abbastanza poco, basterebbero quattro amici e quattro parole per tornare a esistere. Io sono qui che aspetto e prego che i quattro amici appaiano, che le quattro parole vengano pronunciate, che il viaggio della fede nella società, dopo Giussani e dopo Ratzinger interrotto, riprenda.