Leggere Simonetta Agnello Hornby dà buoni motivi per essere monarchici
Secondo la scrittrice essere un Windsor è terribile. I repubblicani non hanno senso estetico e sembrano preferire il destino di chi nasce rospo e deve fare il rospo
Dio salvi la repubblicana Simonetta Agnello Hornby che a noi monarchici fornisce ulteriori motivazioni. In una maligna intervista al Corriere, la bicognomata e bilingue scrittrice si finge in ansia per il nuovo arrivato in casa Windsor. Perché mai? Perché dovrà “stringere mani, ricevere fiori” tutta la vita. Adesso sappiamo che i repubblicani odiano gigli e camelie e sono masochisti: forse ritengono migliore una vita passata a ricevere porte in faccia, sberle, lettere di licenziamento, multe... “Tu nasci principe e devi fare il principe. E’ brutto”. I repubblicani non hanno senso estetico e sembrano preferire il destino di chi nasce rospo e deve fare il rospo. Secondo la Agnello Hornby essere un Windsor è terribile: “Non possono neanche votare”. I repubblicani sono puerili, si appassionano ai ludi cartacei, mentre noi monarchici la pensiamo come quel personaggio di “Fratelli d’Italia” di Arbasino: “La prima volta che ho avuto l’età di votare, mi sono sentito avvelenato”. Io alle ultime elezioni ho trovato l’antidoto: non sono andato a votare e ora mi sento benissimo. Come un principe.