Lode agli Amici Acidi
Cinque produttori artistici e poetici traggono aceto da vini eccelsi
Secondo Kant la bellezza è una ricerca disinteressata e dunque gli Amici Acidi, i cinque produttori dell’aceto eccelso, sono kantiani e bellissimi. Soltanto dei pazzi, o degli esteti, possono mettersi a trarre aceti dai vini migliori (non dagli scarti!), dalla frutta migliore, dal miele migliore... Come potranno Andrea Bezzecchi (Acetaia San Giacomo), Andrea Paternoster (Mieli Thun), Mario Pojer (Pojer e Sandri), Josko Sirk (La Subida) e il barone Widmann farsi ascoltare da un consumatore aduso ad aceti da un euro e mezzo al litro che promettono di saper condire l’insalata così come sgrassare il lavello? Conosco tanti pittori, quasi tutti (anche giustamente) venali, e tanti poeti, quasi tutti (troppo incoerentemente) prosaici: forse davvero artistici e poetici sono rimasti soltanto gli Amici Acidi. Lodo pertanto i cinque sublimi acetai le cui preziose bottigline mi consentono, lontano dalla plebe che si rovina bocca, fegato e appetito con lo spritz, di fare un aperitivo da patrizio romano: acqua e aceto.