In difesa di San Trifone e gli altri Santi umiliati dalla fede nel pallone
A differenza del paganesimo che è sterile perché parla ai piedi della gente, il cristianesimo stanotte rinascerà perché parla al cuore
San Trifone, ero nell’area di servizio a te dedicata, al bar si sentiva la radiocronaca di una partita di calcio mentre a me, visto il periodo, sarebbe piaciuto tanto ascoltare “Adeste fideles”, poi sono andato in bagno e il pallone mi ha inseguito, hanno piazzato altoparlanti fin dentro i cessi, non sia mai che un tifoso si perda il gol del proprio idolo per colpa di un’esigenza fisiologica. Poche ore prima ero passato da San Benedetto del Tronto, altro Santo umiliato, e sullo stadio c’era scritto a caratteri enormi Tempio del Tifo, qualcosa di surreale, come leggere su un ospedale Tempio del Diabete... Alla fine, San Trifone, ho pensato che, per quanto tradito, equivocato e vilipeso, il cristianesimo non morirà, anzi stanotte rinascerà perché parla al cuore, mentre il paganesimo che sembra entusiasmare questi poveri maschi è una fede sterile, col fiato corto, parlando innanzitutto ai piedi.