preghiera
Un giovane pittore per la chiesa di Fuksas
La superficie architettonica dell'edificio a Foligno è visivamente inquinante. Urge un muralista che lo riporti alla sua funzionalità liturgica
San Paolo apostolo, ci fosse un vescovo non dico a Roma ma a Foligno chiamerebbe il giovin pittore Lorenzo Tonda (Fiesole 1992) per cristianizzare l’assurdo edificio che ti hanno assurdamente intitolato, appunto a Foligno. Tonda l’ho intervistato per l’audace rivista Oso (edita da Faram mobili per ufficio). Gli ho chiesto, così come ad altri muralisti, quale muro vorrebbe dipingere se non avesse limiti di autorizzazioni e spesa. Mi ha risposto che vorrebbe “riempire di figure la chiesa (fatico a chiamarla così) di Fuksas a Foligno. All’esterno e all’interno. Cercare di riportare la bellezza classica su una superficie architettonica visivamente inquinante. I soggetti dovrebbero accordarsi alla funzionalità liturgica dell’edificio, perciò suppongo le storie di San Paolo”. San Paolo apostolo, ci fosse un vescovo a Foligno contatterebbe Tonda immediatamente (si trova su Instagram).