preghiera
Il calcio è gregarismo bestiale
Tutti sul carro del vincitore. Quindi non ci si stupisca se gli inginocchiamenti vengono fatti per conformismo e imitazione. Non a caso il diavolo tenta così Gesù nel deserto: genuflessione in cambio di gloria mondana
Che i calciatori siano così pronti a inginocchiarsi, per spudorata imitazione, non sia ritenuto sorprendente ma del tutto coerente con la natura del calcio. Il calcio è gregarismo bestiale: la Juventus è la squadra col maggior numero di tifosi perché è la squadra col maggior numero di vittorie, non certo per il cromatismo della maglia. Ed è regola calcistica così come politica che il carro (o branco) del vincitore sia il più affollato. Il calcio è idolatria mammonica: l’idolatria del campione, della vittoria, della forma fisica, del denaro che circola intorno agli stadi… I calciatori che il filosofo Cuniberto definisce “marionette inginocchiate e telecomandate” si collocano agli antipodi di Cristo tentato nel deserto. Si legga o si rilegga Matteo 4, 1-11. Al diavolo che, guarda guarda, propone esattamente quanto proposto dalla setta BLM ossia lo scambio genuflessione-gloria mondana, Gesù risponde perfetto: “Solo al Signore Dio rendi culto”. Rivelando ogni altro inginocchiarsi come tributo ai demoni.