preghiera
Lode ai Bluvertigo, che hanno avuto il coraggio di suonare il Battiato di "Gommalacca"
Al concerto tributo per il maestro, registrato in settembre all’Arena di Verona e uscito ora, hanno rischiato con la canzone "Shock in my town", dal disco del '98: Franco Battiato anti-pop, futurista e reazionario, bowiano e orwelliano
Sia comunque lodato il live del tributo a Franco Battiato, registrato in settembre all’Arena di Verona e uscito ora. Sia lodato comunque, nonostante la presenza di cantanti che nulla c’entrano e di cantanti che invece c’entrano ma che fanno, forse inevitabilmente, l’effetto dei nani sulle spalle del gigante. Siano lodati se non altro perché mettono voglia di riascoltare i brani originali. Siano lodati anche i Bluvertigo (capitanati da Morgan che come sempre ce la mette tutta e ce la mette troppa) per l’arrischiata versione di “Shock in my town”. Siano lodati per avere riproposto il Battiato anti-pop di “Gommalacca”, futurista e reazionario, bowiano e orwelliano, cercatore di suoni e autore con Manlio Sgalambro di versi come questo: “Stiamo diventando come degli insetti, simili agli insetti”. Nel 1998. Veggente.