preghiera
Preferisco un fiore tra i capelli che la donna in tuta mimetica
Ognuno ha le sue perversioni, e non si discutono, ma tra marzo e aprile, anche in maggio magari, la donna la sogno vestita come Flora nella Primavera del Botticelli, non con la divisa
La donna in tuta mimetica, la donna in divisa, la donna armata col mitra? De gustibus. Non discuto le perversioni, l’importante è che non mi vengano imposte e che nessuno mi impedisca di vivere le mie. Che poi la mia propensione verso la donna accogliente e sorridente non mi sembra una perversione, mi sembra qualcosa di assolutamente sano, naturale, quasi ordinario… Fra marzo e aprile, anche in maggio magari, la donna la sogno vestita come Flora nella Primavera del Botticelli: un fiore tra i fiori. Una donna vestita innanzitutto Luisa Beccaria, chiaro, e poi Etro, Alberta Ferretti e Giambattista Valli e poi, sulle Alpi, Annina Dirndl, e poi, nel Levante, Elie Saab, e poi, ad altri prezzi, Rinascimento, e infine Celeste Pisenti, paradiso di sete e trasparenze. Mi si lasci sognare.