preghiera
L'esempio di Patrizia Cavalli
Nei suoi versi un utilissmo insegnamento del male minore
“Cerco l’amore per essere punita / così in anticipo vinco la partita”. Patrizia Cavalli, riposi in pace, sia consigliata alle ragazze perché insegna il masochismo femminile, che è un sollievo per loro e per tutti (mentre l’empowerment sovraccarica di responsabilità e avvelena ogni rapporto). E perché assegna la giusta importanza alla forma, contro l’inutile facilità del verso libero: “Amor che fa la rima / sta un po’ meglio di prima. / Amor che rima fa / tanto male non sta”.
O forse andrebbe sconsigliata perchè raccontava spesso e volentieri della sua propensione alcolica? A me, per un articolo, disse che stava bevendo “un rum Demerara ‘73 di Samaroli, prodotto nella Guyana ex-britannica, scuro, caramelloso. È costato quasi 250 euro”. E in una poesia scrisse: “Avere il whisky in casa è un gran vantaggio, / in quattro sorsi passi dal peggio al meglio...”. Direi anzi che andrebbe consigliata anche per questo: l’alcol è un utilissimo male minore, rispetto alla droga e alla superbia.