Preghiera
Il popolo italiano cerca lo zucchero ovunque anche nelle proposte
Vincerà le elezioni chi renderà più dolce il proprio programma. Gli italiani sono come Pinocchio, la medicina amara che li guarirebbe non la bevono
Perché dovrei credere nella democrazia? Le elezioni saranno decise da un popolo che compra, compattamente, senza eccezioni significative, integratori dolciastri. Ho girato non so quante farmacie e in nessuna ho trovato bustine di magnesio e potassio, così necessarie d’estate, che non contenessero zucchero oppure edulcoranti (qualche prodotto, per non sbagliare, conteneva sia edulcoranti sia zucchero, al contempo). Evidentemente alla gente piace così: danneggiarsi la salute fingendo di difenderla. Rischiare il diabete (per colpa dello zucchero) o altre alterazioni del metabolismo (per colpa degli edulcoranti) pur di non bere amaro. Il popolo sovrano è grullo come Pinocchio che la medicina col sapor di medicina non la voleva nemmeno quando stava per morire (“Bevila, e in pochi giorni sarai guarito”. “E’ dolce o amara?”. “E’ amara, ma ti farà bene”. “Se è amara, non la voglio”. “Da’ retta a me: bevila”. “A me l’amaro non mi piace”). Analogamente chi punta al voto degli italiani deve addolcire, zuccherare, edulcorare le sue proposte politiche: un programma aspro e salutare non lo voterebbe nessuno. Crederò nella democrazia quando gli integratori senza zucchero né edulcoranti avranno il cinquantuno per cento del mercato.