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Preghiera

La differenza tra chi compra e chi raccoglie gli ingredienti

Camillo Langone

I cuochi che basano la loro cucina sul raccolto offrono piatti di livello, prodotti di una cucina che in realtà è una vocazione totale. La differenza si sente e il palato ringrazia

Io lo so che voi andate a mangiare dai cuochi che comprano gli ingredienti. Lo fanno tutti, potete ammetterlo tranquillamente. Io vado a mangiare da Bassano ossia alla Trattoria da Bassano, Madignano, diocesi di Crema (se vi interessa sapere la provincia guardate su Google, io preferisco le diocesi). Bassano molti ingredienti li raccoglie o li coltiva ed è questa è la principale differenza fra una cucina culturale, radicata, e una cucina commerciale, livellata, fra un piatto struggente e un piatto standard, fra un cuoco indipendente e uno chef agli ordini di TripAdvisor o Michelin. Mi porta il pasticcio di ortiche e gli chiedo: “Dove le hai comprate?”. Mi risponde quasi offeso: “Le ortiche non si trovano dal fruttivendolo, bisogna raccogliersele”. Per chi lavora così, ovviamente, non ci sono orari e non ci sono ferie: c’è una vocazione totale. Io lo so che voi andate a mangiare dai cuochi che comprano tutti gli ingredienti. Vi compiango.

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  • Camillo Langone
  • Vive tra Parma e Trani. Scrive sui giornali e pubblica libri: l'ultimo è "La ragazza immortale" (La nave di Teseo).