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preghiera
I regali che voglio sul serio
Apro la prima email della giornata, l'oggetto è “Saluto e dono”. Mi immagino leccornie e invece è l'annuncio dell'arrivo di un libro. L'autrice francese è pure morta
Sono un sognatore inguaribile. Guardo la prima mail della giornata ancora non del tutto sveglio, l’oggetto è “Saluto e dono” e richiudo un momento gli occhi e vedo casse di vino, salami, caciocavalli, una bicicletta, una cravatta, o almeno dei sottoli. Riapro gli occhi e leggo il testo, prolisso e mellifluo, al termine del quale mi si annuncia l’arrivo del libro di un’autrice francese morta. Delusione. Almeno fosse stata viva, l’autrice francese. No, pure morta. Melanconia. E desiderio di strozzare il mittente. E di tornare a letto per poter sognare pancette e provoloni.