preghiera
Meglio Ferdinando Camon del generale Vannacci
Lo scrittore che ha vinto lo Strega e il Campiello ha pubblicato un libro di poesie brevi e supercomprensibili dicendo prima e meglio quel che il generale ha detto dopo. Leggere pagina 40 per capire
Perché leggere Vannacci se Camon lo ha detto prima e lo ha detto meglio? Forse perché il piccolo libro che ho in mano, “Son tornate le volpi. Come muore la nostra civiltà”, non è stato per nulla pubblicizzato. O forse perché è un libro di poesie ma sono poesie brevi e supercomprensibili, non dev’essere questo il problema. E’ pubblicato da Apogeo Editore di Adria e qualcuno si domanderà: come mai uno scrittore come Ferdinando Camon che ha vinto lo Strega e il Campiello, che è tradotto in tutto il mondo, anche in turco e in persiano, che in Francia pubblica con Gallimard, in Italia affida i propri testi a, con tutto il rispetto, Apogeo Editore di Adria?
Una risposta è a pagina 40 e si intitola “Città multietnica”: “Di giorno la città è italiana, / operai, impiegati, studenti, donne. / Di sera diventa nigeriana, / presidiata dai racket della prostituzione. / A mezzanotte si fa marocchina, / grosse auto sostano in fila, / chi allunga qualche mila / riceve una bustina. / Verso le 3 diventa albanese, / le raffiche scuotono la periferia / e i banditi scappano dai negozi prima che arrivi la polizia”. Una risposta ancora migliore è a pagina 36 ma stavolta niente virgolettato perché poi denunciano me e denunciano Camon.