Luigi Pirandello (archivio Olycom) 

Preghiera

Leggere Pirandello è meglio della posta del cuore

Camillo Langone

Chi risponde alle varie lettere d'amore non può competere con lo scrittore e drammaturgo che ha già detto tutto e meglio: "Fuoco, prima delle nozze; cenere, dopo. Ma Agata non se ne persuadeva"

“– Tutti gli uomini son così – le diceva Erminia. – Fuoco, prima delle nozze; cenere, dopo. Ma Agata non se ne persuadeva”. L’ho letto in un racconto di Luigi Pirandello pubblicato da De Piante: “L’onda”. Ho subito pensato ai titolari di poste del cuore: come possono competere con Pirandello? La letteratura lo dice meglio, molto meglio di loro. Possono soltanto sperare che le lettrici (o hanno pure dei lettori?) non leggano Pirandello e in effetti non so chi legga oggi Pirandello, così triste e così vero, così triste perché così vero. Forse non basterebbe nemmeno passare da Gramellini a Pirandello: sarebbe un passo avanti estetico e morale ma le Agate continuerebbero a non essere persuase. Le Agate non la vogliono sapere la verità, non vogliono credere che tutti gli uomini siano fuoco prima e cenere dopo. Sognano di essere l’eccezione, pensano di meritare uomini eccezionali che magari esistono ma che sono statisticamente irrilevanti. Sognano di scatenare incendi inestinguibili e quando le osservi scopri che sono le donne più spente.

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  • Camillo Langone
  • Vive tra Parma e Trani. Scrive sui giornali e pubblica libri: l'ultimo è "La ragazza immortale" (La nave di Teseo).