(foto LaPresse)

Preghiera

A Vannacci, unico maschio fra signorine, è vietato esistere

Camillo Langone

In Italia non si può essere di destra. Sono permesse solo le sfumature, dalla sinistra moderata di Meloni a quella scateneta di Ilaria Salis. Il generale, insomma, ha fegato

E’ inutile discutere le singole dichiarazioni: a Vannacci è innanzitutto vietato esistere. Perché Vannacci è di destra ed essere di destra, visibilmente di destra, in Italia è vietato. Ciò da moltissimi anni. Non è un divieto esplicitato nella Costituzione ma in simili questioni conta di più il non scritto (Schmitt e Toni Negri parlavano infatti di “costituzione materiale”). Sono permesse le sfumature, è possibile esprimere una politica di sinistra moderata (Giorgia), di sinistra accanita (Elly) e perfino di sinistra scatenata (Ilaria)… Mentre la politica di destra è indicibile. L’attuale governo l’ha ulteriormente silenziata siccome il partito principale è composto da persone che di destra furono ma che di destra dall’ottobre 2022 non possono più permettersi di essere, e tuttavia presidiano ancora, gelosamente, la casella.

Oggi per essere di destra sei obbligato a metterti a destra di Fratelli d’Italia, e secondo il culturame e il cantantume a destra di Ignazio La Russa c’è soltanto Adolf Hitler. Ci vuole fegato insomma. Vannacci ce l’ha. Non conformista ossia non ambientalista-europeista-immigrazionista-omosessualista-femminista, unico maschio fra tante signorine, è segno di contraddizione insopportabile per chi non ammette differenze vere, solo sfumature. (Questa è una dichiarazione di voto? No, io non voto).

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  • Camillo Langone
  • Vive tra Parma e Trani. Scrive sui giornali e pubblica libri: l'ultimo è "La ragazza immortale" (La nave di Teseo).