preghiera
Si può allestire una mostra sul turismo senza essere mai stati turisti
Altezzoso come sono, ho sempre immaginato il turismo come qualcosa di piccolissimo. Eppure ho pensato insieme a Brazzale la mostra “Gran Turismo” al Museo Le Carceri di Asiago
Mai fatto un giorno di vacanza in vita mia, come spero l’amico lettore sappia (mai questa rubrica è andata in ferie e in tanti anni, grazie a Dio, non è nemmeno mai stata assente per malattia). Mai fatto il turista. Perché, altezzoso come sono, ho sempre immaginato il turismo come qualcosa di piccolissimo. Adesso ho pensato, insieme a Brazzale, la mostra “Gran Turismo” (Museo Le Carceri di Asiago, fino al 22 settembre). Perché il turismo può essere grande. Lo è stato in passato: il turismo delle Gran Turismo, il turismo dei Grand Hotel, il turismo del Grand Tour... E torna a esserlo oggi, nei quadri (spesso dipinti per l’occasione) dei 24 eccellenti pittori presenti. Ammirandoli mi torna in mente Baudelaire: “Tutto laggiù è solo ordine e bellezza / lusso, calma e voluttà”. L’arte insegna a evitare l’overtourism e gli spruzzi d’acqua delle manifestazioni antituristi tipo Barcellona. Volando alto sull’Altopiano.