preghiera
Altro che misogino, si leggano le parole di Cioran sulla donna e il vero amore
Ne “Il crepuscolo dei pensieri” si legge: “La donna è il Paradiso in quanto notte”. Notevole anche la definizione dell’amore, del vero amore, del grande amore: “Santità più sessualità”
“La donna è il Paradiso in quanto notte”. E’ la più bella frase contenuta ne “Il crepuscolo dei pensieri” (Adelphi), raccolta di aforismi che Emil Cioran scrisse in romeno, prima di farsi francese. Correva l’anno di non molta grazia 1940... Notevole anche la definizione dell’amore, del vero amore, del grande amore: “Santità più sessualità”. E’ sempre stato considerato un misogino, Cioran, e però questo libro non spinge a fare a meno dell’altro sesso, anzi. Allontana semmai dalla politica, considerata “lo spazio della fatalità, l’abbandono totale alle forze costruttive e distruttive del divenire”. E’ una visione che mi ricorda l’Ecclesiaste e mi ricorda Spengler, due autori della mia biblioteca di astensionista elettorale. Tuttavia il filosofo franco-romeno rammenta, con la sua sintesi mirabile, che nessuna opzione è perfetta, che anche il disertare ha risvolti negativi: “L’uomo politico rinuncia alla coscienza; il solitario all’azione”. Insomma come si fa (o non si fa) si sbaglia. Forse soltanto a leggere Cioran non ci si sbaglia mai.