Raffaello, "San Michele sconfigge Satana" (Wikipedia)

preghiera

Leggere il cardinale Sarah per capire che il nemico del latino è il diavolo

Camillo Langone

Nel suo ultimo libro, “Dio esiste?”, Robert Sarah scrive: "Il progetto di cancellare definitivamente la messa tradizionale tridentina mi sembra un insulto alla storia della Chiesa e alla Santa Tradizione, un progetto diabolico"

Il nemico del latino è il diavolo. Lo svela il cardinale Sarah nel suo ultimo libro, “Dio esiste?”, edito da Cantagalli: “Il progetto di cancellare definitivamente la messa tradizionale tridentina, e cioè un rito che risale a san Gregorio Magno, una liturgia che ha 1600 anni, una messa che ha fatto tanti Santi e che è stata celebrata da tanti Santi, se è reale, mi sembra un insulto alla storia della Chiesa e alla Santa Tradizione, un progetto diabolico che vorrebbe rompere con la Chiesa di Cristo, degli Apostoli e dei Santi”. Dunque il nemico del latino è il diavolo. In effetti solo una malvagità metafisica può spiegare tanto accanimento del clero progressista, ovvero nichilista, contro un rito così oggettivamente bello, così ampiamente apprezzato dai fedeli. Fuori della Chiesa non lo sa nessuno, anche perché suonerebbe incomprensibile, ma il principale capo d’accusa contro i cattolici tradizionali è proprio l’amore per il latino. E l’accusatore per eccellenza, come da etimo ebraico, è Satana. Grazie al cardinale Sarah sappiamo che è inutile appellarsi a vescovi e pontefice per salvare la messa in latino (l’autorizzazione a celebrarla): bisogna rivolgersi a San Michele Arcangelo, il Santo degli esorcismi.

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  • Camillo Langone
  • Vive tra Parma e Trani. Scrive sui giornali e pubblica libri: l'ultimo è "La ragazza immortale" (La nave di Teseo).