
Basilica sotterranea di Porta Maggiore (foto Ansa)
Preghiera
Preziose scoperte pagane in "Antico presente"
Non potevo che accorrere al richiamo del lavoro di Alessandro Giuli. Ci sono molte cose a me prima ignote e un insegnamento sempiterno
Io che insisto a chiamare Lucania, nome latino e prelatino, la regione che gli altri chiamano Basilicata, nome alle mie orecchie troppo moderno, bizantino, non potevo non accorrere al richiamo di “Antico presente” di Alessandro Giuli (Baldini + Castoldi). Libro esoterico, libro di cose pagane a me cristiano spesso ignote e quindi libro di scoperte: 1) una basilica neopitagorica sotto Porta Maggiore; 2) Roma-Orma oltre che Roma-Amor; 3) un trans divino emerso dal lago di Bolsena; 4) lo Zeus di Ugento (però al Museo di Taranto). L’omicidio sacralizzato di Romolo vagamente lo ricordavo ma nelle pagine di René Girard sembrava più antropologico, qui è più politico: “A Roma il sovrano veniva eletto per acclamazione gentilizia, doveva tener conto del giudizio o del mormorio dei senatori radunati nei comizi, e veniva ucciso se manifestava tentazioni dinastiche”. Ecco dunque un insegnamento sempiterno: odia la hybris! E’ importante, si tenga sempre presente l'antico.