Dove si fa la tivù
Volti, chiacchiere e incontri al bar di Viale Mazzini, salottino della Rai. I pranzi di Orfeo e Maggioni
Nel cuore di Roma Nord, in via di Settembrini, a due passi da piazza Mazzini, c’è il salottino del giornalismo, soprattutto televisivo, ma anche il ritrovo di un pezzo della “classe dirigente” della capitale. Il locale si chiama proprio Settembrini e mette assieme un bar, osteria, un elegante ristorante e un bistrot (Settembrini libri) che sorge dall’altro lato della strada. Il patron è Marco Ledda, piccoletto e sornione, lo si vede di solito semi nascosto dietro il suo Mac al tavolo grande del ristorante dove spesso arriva con una bellissima bici da corsa. Ma Settembrini da alcuni anni è prima di casa di Mario Orfeo, super direttore del Tg1 che lì vicino vive e che da Settembrini è capace anche di fare colazione, pranzo e cena nella stessa giornata. Da quando lui frequenta assiduamente il locale le male lingue dicono che siano cresciute le presenze di molti giornalisti dello stesso Tg1, che sperano in un fugace incontro col proprio Direttore.
Ma anche Enrico Mentana capita spesso a pranzo li. Orfeo qualche settimana fa ha pranzato con la Presidente Monica Maggioni – ah, sapere di che hanno parlato! – Mentana invece lo ricordano al tavolo con Massimo Giannini. Ma anche Bruno Vespa è stato visto più volte li, come Luca Telese, e Alessio Vinci. Non mancano mai attori e registi, Luca e Paolo, Cristiana Capotondi o il regista Fausto Brizzi. Un altro molto spesso seduto al tavolo di Settembrini, meno noto al grande pubblico, ma che conta tanto nella Capitale, è l’avvocato Andrea Zoppini, uomo che siede in molti Consigli d’amministrazione ed è amico di un altro noto avvocato che spesso si vede da quelle, parti, Giulio Napolitano, figlio dell’ex Presidente della Repubblica. Preferisce invece Settembrini Libri l’ex direttore di Rai 3 Andrea Vianello, che spesso si vede assieme a Luca Mazzà, da poco direttore del Tg3.