Fuoco e fiamme
Rossana Letta balla scatenata sulle note di Dj Ya Ya (sua figlia). Gran party da Damiani
Fumo nero e fiamme in via del Tritone: stanno girando un nuovo James Bond o sono gli effetti speciali per le vetrine della nuova Rinascente? Niente di tutto questo, ma “solo” l’ennesimo bus Atac che brucia con la pubblicità del musical “Giudizio Universale” sul retro. Poi non dite che qui a Roma non si è arrivati al capolinea. “L’amore è l’unica salvezza”, ci dice Antonella Boralevi dall’alto dei suoi tacchi made in Brasil che, poco distante, allo spazio Feltrinelli della Galleria Sordi, presenta il suo primo thriller, “La bambina nel buio” (Baldini & Castoldi), con Pamela Villoresi, la produttrice Matilde Bernabei e il presidente di Bona Dea, Pier Giorgio Romiti. In prima fila, le amiche Francesca Reggiani e Jacqueline De Laurentis, Marisela Federici e Valeria Licastro che arriva con Rossana Letta, la più rock, la prima a ballare all’Hotel Eden grazie alla musica della dj Ya Ya, sua figlia. La festa continua al primo piano di Damiani in via Condotti, tra salottini all’altezza dei suoi preziosi che raggiungiamo col costumista Dino Trappetti e grazie a un’autista d’eccezione: Adriana Sartogo, storica amica, tra i tanti, di Wharol e Schifano. Il nostro è un piacevole “Stato di ebbrezza”, che è poi anche il titolo del film con Elisabetta Pellini, la più bella della serata, presto a Cannes. Grazie a OVS e alla Collezione Peggy Guggenheim, organizzatori della sesta edizione di Kids Creative Lab, assistiamo a un altro genere di esplosione, ma di musica e colori: il laboratorio We the Kids e il suggestivo flash mob con mille bambini in piazza San Marco introdotto da Camila Raznovich. “E’ un racconto in movimento per promuovere valori come il rispetto e la consapevolezza, costruire una società partecipe e cosmopolita”, spiega la coreografa Marinella Senatore. Cara Raggi, prenda appunti.