Il lutto
Roma saluta Gigi Proietti, ecco il programma di questo lungo addio
Il feretro attraverserà il centro della Capitale. In chiesa consentito l'accesso a sessanta persone più gli operatori. Piazza del Popolo sarà transennata
In Campidoglio alle 10, poi la cerimonia laica al Globe con Veltroni, Laurito e Leo. Alle 12 la messa. Diretta tv con Alberto Angela
Alle 10 di questa mattina il feretro di Gigi Proietti inizierà la salita di via San Pietro in Carcere. Per arrivare in piazza del Campidoglio davanti alla fontana della Minerva, dopo aver girato intorno alla statua del Marco Aurelio. Ad attenderlo, la famiglia e il presidente del Consiglio comunale Marcello De Vito, formalmente il numero due dell’amministrazione. Qui un minuto di raccoglimento ricorderà il maestro scomparso proprio nel giorno del suo ottantesimo compleanno.
E poi il carro funebre ripartirà, accompagnato da vigili urbani e forze dell’ordine. Per toccare così la seconda tappa: il Globe Theatre. Proietti saluterà dunque le vie del centro storico simbolo della sua Roma – i Fori imperiali, Piazza Venezia, Via del Corso, Via del Tritone -– fino ad arrivare a Villa Borghese, dove c’è il teatro di cui era direttore artistico. Dentro al Globe, il suo Globe, si svolgerà la cerimonia laica. In apertura il saluto di Virginia Raggi: la sindaca si collegherà da casa, dove si trova in auto-isolamento per essere venuta in contatto con un positivo.
Dopo di lei, toccherà a Walter Veltroni, l’ex sindaco e amico storico dell’attore che, appena saputo della scomparsa di Proietti, ha usato parole definitive: “Roma ha perso un colle”. E proprio l’orazione funebre di Veltroni, che gestì già i funerali di Alberto Sordi e che in questi giorni è stato molto vicino alla famiglia di Proietti per cercare di capire come organizzare la cerimonia, è molto attesa. Dopo l’ex sindaco dovrebbe parlare, ma fino a ieri sera non vi erano certezze, Gianni Letta.
Poi sarà la volta di altri interventi, affidati a uomini e donne di spettacolo: Marisa Laurito, Edoardo Leo, Paola Cortellesi. In forse Carlo Verdone.
Tutto sarà molto veloce e denso. La commemorazione non potrà durare più di un’ora. Alle 12, infatti, si svolgerà il funerale di Proietti nella chiesa degli Artisti in Piazza del Popolo. Sessanta persone ammesse, più 16 operatori. In chiesa potrebbe presentarsi anche il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. La zona intorno alla chiesa sarà transennata per evitare assembramenti spontanei. Tutta la mattinata si svolgerà rispettando il rigido protocollo previsto dall’ultimo dpcm. L’abbraccio di Roma e dei romani, per colpa del Covid-19, sarà solo virtuale. La Rai seguirà con una diretta la mattinata: il conduttore sarà Alberto Angela. I tassisti hanno detto che faranno la loro parte e chissà se ce n’era bisogno, trasmettendo dalle loro auto il repertorio dell’attore. Da ieri è comparso al Tufello, quartiere romano dove Proietti è cresciuto, un grande murale per ricordarlo. Stesso discorso al teatro Brancaccio. Alle 13 l’ultimo viaggio verso il cimitero del Verano.