Mario Draghi che sale al Colle e arriva in Parlamento per la fiducia, e i tormenti a Cinque stelle che non si placano, nonostante il voto favorevole su Rousseau e il ridimensionamento della fronda contraria al nuovo governo. E però il sindaco Virginia Raggi – che, in un’intervista a questo giornale – aveva aperto al premier incaricato al grido di “rompiamo gli schemi, è il momento di dialogare” – a casa ha di fronte il dissenso ogni giorno, ché suo marito Andrea Severini non è contento della soluzione trovata dopo il fallimento dell’ipotesi “governo Conte ter”.
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