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L'incarico fa il tono?

La monnezza, l'arresto in Regione Lazio e l'imbarazzo dei neo-assessori M5s

Roberta Lombardi e Valentina Corrado diplomatiche nella nota congiunta sul caso Tosini

Marianna Rizzini

Intanto il sindaco M5s Virginia Raggi che si lancia in un'invettiva sull'eterna questione del "no" grillino alle discariche

Succede a Roma che, proprio nei giorni in cui viene nominata assessore alla Transizione Ecologica l’ex candidata governatore grillina Roberta Lombardi, venga arrestata la direttrice del Dipartimento politiche ambientali della Regione Lazio Flaminia Tosini, anche vicesindaca in quota pd del comune di Vetralla. E succede che Roberta Lombardi e Valentina Corrado (neoassessore al Turismo ed Enti Locali) scrivano una nota congiunta dai toni moderati, per non dire diplomatici: “Apprendiamo con sconcerto degli arresti legati alla gestione del ciclo dei rifiuti che coinvolgerebbero, tra gli altri, un dirigente della Regione Lazio. Confidiamo nella giustizia e nelle Autorità giudiziarie affinché siano accertate e approfondite tutte le dinamiche e le eventuali ramificazioni di questa vicenda”.

“L’antidoto alle disfunzioni croniche del settore”, scrivono su un tema chiave per i Cinque stelle le insolitamente pacate Lombardi e Corrado, “è capovolgere a monte il paradigma di gestione, passando dall’attuale sistema basato sulla produzione e movimentazione dei rifiuti a un nuovo modello, basato innanzitutto sulla riduzione dei rifiuti e sull’economia circolare”.

 

Ma, ci si domanda, chissà quale sarebbe stata la reazione in altri tempi, sullo stesso tema-chiave, da parte di un Movimento che sulla spazzatura era sempre pronto a sfornare post dello sdegno (del genere “la grande monnezza”, con commenti di attivisti inferociti -  del tipo “vi portiamo le arance”). E certo l’incarico di assessori m5s in giunta Pd  adesso deve fare il tono, e dunque la questione non può essere trattata come arma contundente contro gli ex avversari pd, mentre l’assessore regionale ai Rifiuti Massimiliano Valeriani, non indagato, si deve difendere per essere comparso in un’intercettazione, e nonostante l’invettiva del sindaco m5s Virginia Raggi, intenta a chiede al governatore  Nicola Zingaretti “di ritirare il piano regionale dei rifiuti”. Sullo sfondo si staglia infatti l’altro cavallo di battaglia grillino delle discariche (“una scelta che noi romani abbiamo dovuto subire”, dice non a caso il sindaco ricandidato).

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  • Marianna Rizzini
  • Marianna Rizzini è nata e cresciuta a Roma, tra il liceo Visconti e l'Università La Sapienza, assorbendo forse i tic di entrambi gli ambienti, ma più del Visconti che della Sapienza. Per fortuna l'hanno spedita per tempo a Milano, anche se poi è tornata indietro. Lavora al Foglio dai primi anni del Millennio e scrive per lo più ritratti di personaggi politici o articoli su sinistre sinistrate, Cinque Stelle e populisti del web, ma può capitare la paginata che non ti aspetti (strani individui, perfetti sconosciuti, storie improbabili, robot, film, cartoni animati). E' nata in una famiglia pazza, ma con il senno di poi neanche tanto. Vive a Trastevere, è mamma di Tea, esce volentieri, non è un asso dei fornelli.