Roma Capoccia
Open day Astrazeneca nel Lazio, al via i vaccini anche per i quarantenni
Nel weekend hub aperti anche di sera, oltre 20 mila dosi disponibili: in arrivo la comunicazione della Regione. E dalla prossima settimana prenotazioni aperte per farmacie e medici di famiglia
L'obiettivo è svuotare i frigoriferi, smaltire le dosi in scadenza e rilanciare la campagna vaccinale, allargando la platea dei beneficiari. A partire dagli over 40. Per questo, ieri la regione Lazio ha annunciato gli open days AstraZeneca, una due giorni prevista per sabato 15 e domenica 16 maggio, in cui i nati nel 1981, o negli anni precedenti, potranno ricevere la prima dose di vaccino presentandosi in uno dei centri vaccinali del territorio.
La definizione però non inganni e non si tratterà, comunque, di un vero e proprio open day: come si legge sul portale salute regionale, per accedere agli hub sarà necessario ottenere un ticket virtuale, attraverso un app o una piattaforma digitale, che indicherà il centro di riferimento oltre all'orario in cui presentarsi, al fine di evitare gli assembramenti. Le strutture per le vaccinazioni dovrebbero essere 21, distribuite per lo più a Roma. Tra queste il drive-in di Valmontone e La Vela a Tor Vergata. Ma il condizionale è d'obbligo, perché fino a poco fa le Asl del Lazio erano ancora in attesa delle indicazioni organizzative, che dovrebbero arrivare domani, quando l'amministrazione comunicherà le modalità esatte con cui aderire all'iniziativa, oltre a tempi e luoghi. Fonti regionali assicurano che entro mezzanotte le prenotazioni saranno attivate.
L'iniziativa arriva a pochi giorni da quella analoga messa in campo dall'Asl di Rieti, che lo scorso weekend ha vaccinato oltre mille persone, over 50 e appartenenti a categorie prioritarie senza limiti, di cui 600 con prenotazione sul posto. Una sorta di test generale, dopo che già una settimana fa l'ipotesi open days era stata paventata in via Cristoforo Colombo, salvo poi fare retromarcia. Ma il successo della formula reatina pare aver convinto l'assessore alla Salute Alessio D'Amato, inizialmente contrario, a provarci su una scala più ampia. Anche perché, al 10 maggio risultava utilizzata solo il 69 per cento della fornitura AstraZeneca, a fronte di una media nazionale che superava il 77 per cento. E per il weekend in arrivo le dosi del vaccino anglo-svedese a disposizione saranno oltre 20 mila.
Ma quella degli open days non è l'unica novità per la campagna vaccinale del Lazio. Per far fronte alla carenza di dosi e recependo le indicazioni del Comitato tecnico scientifico e della struttura commissariale per l'emergenza Covid, la regione ha annunciato due giorni fa che a partire da lunedì 17 maggio, i richiami del vaccino Pfizer-Biontech saranno estesi a 5 settimane. In questo modo, sarà possibile accrescere la disponiblità di dosi Pfizer già a partire dal mese in corso, aumentando così la copertura della popolazione. Una decisione in contrasto con quanto dichiarato dai vertici dell'azienda del vaccino, che avevano ribadito l'indicazione scientifica dei 21 giorni per la seconda dose. “Le parole della direttrice sanitaria di Pfizer non mi sorprendono, è normale che dica che il suo vino è buono – ha commentato Alessio D'Amato parlando a Radio 24 - Il problema qui è di sanità pubblica. Credo che in una situazione come quella attuale, ancora di transizione, in cui non abbiamo ancora tutte le dosi, quella di aumentare il numero dei beneficiari sia una strategia importante. Abbiamo oramai sperimentazioni sul campo condotte su migliaia di cittadini, in cui già dopo la prima dose la protezione è oltre l'80 per cento”.
Intanto a partire dalla mezzanotte di sabato, verranno anche aperte le prenotazioni per le classi di età 1969 e 1968, mentre da lunedì anche gli under 50 potranno prenotarsi ma solo attraverso il proprio medico di medicina generale e per AstraZeneca e Johnson & Johnson, che necessita di una sola dose. Diversamente bisognerà attendere l'apertura della fascia d'età prevista dal piano vaccinale. Infine, sempre per la categoria degli ultra quarantenni, da giovedì 20 semaforo verde anche per le farmacie con il via alle prenotazioni, mentre le somministrazioni partiranno dal lunedì successivo.