Odo romani far festa
Hai visto Miuccia?
Il generone in gita a Palazzo Borghese pensa di andare a cena con Prada e trova l’orrore
"Hai visto Miuccia? E’ arrivata? ‘Lei’ c’è? No, è a cena in un luogo top secret con Francesco Vezzoli”. Ci siamo fatti grasse risate, l’altra sera, ascoltando le domande e le risposte di alcuni mal informati invitati (leggi: cazzari) al vernissage della mostra di Damien Hirst, ma chissà quante se ne sarà fatte Madame nel suo studio milanese con scivolo di Carsten Höller.
A Roma non è mai arrivata (perché ha una sfilata da preparare), né c’erano l’artista inglese e il collega bresciano, impegnato nella sua mostra Palcoscenici Archeologici, ma l’immaginazione, qui, si sa, oltre ad essere local, è senza confini. Probabilmente, da certi tunnel ne usciremo quando la Raggi lascerà il Campidoglio, cioè mai.
Meglio perdersi in quello di Lorenzo Pesce che all’Auditorium Parco della Musica ha intitolato proprio “Tunnel” la sua mostra che aprirà Libri Come, la Festa del Libro e della Lettura che inizia domani, una pagina bianca da riempire con le parole di Elvira Lindo, Javier Cercas, Colum McCann, Emmanuel Carrère (da Parigi) e tanti altri per tutto il week end. Non sapete che fare? Per combattere la noia, Victoria Cabello e Paride Vitale hanno la soluzione: lo Xanax sulle ostriche. Mai più senza.